Riproduzione dei documenti

L'Archivio di Stato di Cremona offre il servizio di riproduzione digitale di documenti. Qualora la richiesta venga effettuata per motivi giuridici e amministrativi possono essere rilasciate copie autenticate, con presentazione di apposita domanda e pagamento dei diritti di bollo. Le richieste di riproduzione vengono accettate ed eseguite negli stessi orari di apertura della Sala studio, previa autorizzazione della Direzione.

Non è consentita la riproduzione fotostatica di:

• documenti deteriorabili o in precario stato di conservazione
• pergamene, mappe e disegni acquerellati o di grande formato
• registri o materiale comunque rilegato 

I documenti da riprodurre non devono essere estratti dal contenitore, ma segnalati con gli appositi segnalibri disponibili in Sala studio. In caso di lavori di riproduzione di notevole entità, il personale provvederà a fornire un preventivo di spesa. Il richiedente dovrà quindi versare l'importo in anticipo.

Invio riproduzioni digitali

Le riproduzioni digitali saranno inviate tramite email. Il personale fornirà un preventivo di spesa e provvederà all’invio delle riproduzioni, previa ricezione di copia della ricevuta di pagamento.

Istruzioni per il pagamento

Il pagamento delle riproduzioni deve essere effettuato solo attraverso 

• Portale PagoPa

Il pagamento dovrà avvenire attraverso l'utilizzo della piattaforma digitale PagoPA che consente, in attuazione dell'art. 5, comma 2 del D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82, recante il "Codice dell’Amministrazione Digitale", di eseguire tramite Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti, i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata.

Il sistema di pagamento è raggiungibile al seguente link:

https://pagonline.cultura.gov.it/

Si specifica che le spese di riproduzione indicate nel preventivo non includono la commissione del PSP (Prestatore di Servizi di Pagamento) che aderisce al servizio di PagoPA.

Soltanto a seguito di verifica del pagamento correttamente effettuato potranno essere spedite le immagini digitali al richiedente.

Tariffario

È possibile ottenere la stampa della riproduzione digitale ad un costo aggiuntivo di € 0,50.

Per tutte le fattispecie non contemplate nella tabella sopra riportata si farà in ogni caso riferimento alle “Linee guida per la determinazione degli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per la concessione d’uso dei beni in consegna agli istituti e luoghi della cultura statali” allegate al DM 1 marzo 2024 rep. 108. 

Riproduzioni con mezzi propri

I documenti consultabili presso l’Archivio di Stato di Cremona, diversi dai beni archivistici sottoposti a restrizioni di consultabilità ai sensi del capo III, titolo II art. 108, commi 3 e 3-bis, del Codice dei Beni Culturali e del paesaggio, possono in ogni caso essere riprodotti gratuitamente con mezzi propri.